Una domanda che si ripropone ormai ciclicamente, ancora una volta supportata da una recente scoperta brasiliana

Si tratta, a detta dello scopritore, di un trattamento alternativo per la cura della carie, più conveniente e, soprattutto, meno doloroso per il paziente. Il dentista Izio Mazur, in collaborazione con i tecnici dell’Università Federale, Robotics Laboratory di Rio de Janeiro (UFRJ), ha sviluppato infatti una tecnica che promette di ridurre del 70% le “sofferenze” patite dai pazienti nella poltrona del dentista (ammesso che sia così, n.d.r.)

Il metodo, chiamato Alluminajet consiste nel sostituire le temute frese utilizzate con i comuni trapani (turbine e micromotori n.d.r.) con getti d’aria. “Un’apparecchiatura controllata emette un sottile getto di cristalli abrasivi (ossido di alluminio) che sono in grado di perforare il dente e rimuovere la carie”, dice Izio. Secondo l’autore, la percezione del dolore è ridotta o in alcuni casi, addirittura assente, a causa del fatto che non vi è il fastidioso ronzio delle turbine ad alta velocità, e quindi il conseguente calore da attrito, vibrazioni o pressione esercitate sul dente. “Poiché l’apparecchiatura non tocca direttamente il dente, – aggiunge Izio – la sensazione è solo quella dell’aria che colpisce il dente”.

Oltre a ridurre il dolore, Alluminajet impedisce che si verifichi l’infiammazione dei nervi dentali. “Inoltre, questo metodo ha un eccellente grado di accettazione dei bambini e/o dei pazienti con fobie in generale”, continua Izio, “E mentre il focus di questo trattamento è la rimozione della carie, può svolgere altre funzioni. Può essere utilizzato, ad esempio, per aumentare l’adesione dei materiali da restauro dentali o per la pulizia in generale”. Questo trattamento è già una realtà in tutto il mondo e in molti studi professionali brasiliani.

E’ giunta quindi l’ora della fine delle tradizionali frese?
Con lo sviluppo di tecniche sempre più moderne atte a sostituire le frese nel trattamento delle lesioni dentali, il futuro di questi strumenti tradizionali può essere minacciato? Izio non lo crede. “C’è davvero una tendenza in odontoiatria a scoprire nuove tecniche che riducono l’attrito e l’intervento dentale invasivo, ma credo che le frese saranno sempre necessarie, anche per altre procedure diverse dalla rimozione di carie”.

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